Grotte di Monte Inici
Monte Inici è una vetta che si trova all'interno del Sito di Interesse Comunitario denominato "Complesso Monti di Castellammare del Golfo". Si trova nella provincia di Trapani e ha un'altezza di 1.065 m.È la seconda vetta dei Monti di Trapani dopo il Monte Sparagio. Alle sue pendici, sul lato nord, si trova l'abitato di Castellammare del Golfo.
Sul suo lato sud, sorge il castello di Inici, il santuario della Madonna della Mendola e si estende l'ex feudo.
Nel territorio del complesso montuoso di Inici sono stati ritrovati reperti fossili risalenti al giurassico medio e al primo cretaceo.L'azione combinata delle acque sulfuree e delle acque piovane ha prodotto un gran numero di grotte in questo monte. Più di 22 cavità sono state esplorate e censite fra grandi e piccole nel corso degli anni fra tutte , due sono di particolare rilievo: la "Grotta del'Eremita", “Grotta del Cavallo” e “l' Abisso dei Cocci”.
Queste grotte sono tra le maggiori di tutta l’Isola.In quasi tutte le grotte dell’ Inici sono stati ritrovati molti reperti archeologici.
Durante degli scavi,nella Grotta del Cavallo, sono venuti alla luce frammenti ceramici finemente decorate. In prossimità di un altro ingresso denominato "Grotta dello Spirito" sono stati rilevati materiali di epoca medievale, così come medievali sono i frammenti presenti nell' "Abisso dei Cocci" e pertinenti ai secoli XI-XV.
Monte inici is a peak which is located within the site of community interest called "Complex mountains of castellammare Gulf". It is located in the province of Trapani and has a height of 1.065 m. It is the second peak of the mountains of Trapani after the Monte sparagio. At its foothill, on the North side, lies the village of castellammare del Golfo. On its South side, there is the Castle of Inici, the Sanctuary of our Lady of mendola and where the former feudo extends. In the territory of the mountainous complex of Inici fossils were found dating back to the Jurassic middle Age and the first cretaceo.The combination of the sulfur water and stormwater has produced a large number of caves in this Mount. More than 22 cavities have been explored and surveyed between large and small ones over the years and foremost, two are of particular importance: the "Cave dell'eremita", "Cave horse" and "The abyss of pieces". These caves are among the largest of the whole island. In almost all the caves of Inici many archaeological remains were found. During some excavations in the Cave horse, beautifully decorated ceramic fragments were found. Near another entrance called "Cave of the spirit"other materials of the middle ages were found, as well as medieval are the fragments present in the "abyss of pieces" and relevant to the XI-XV centuries .
Terme in Sicilia- Le Terme Segestane di Castellammare del Golfo
In provincia di Trapani si trovano le Terme Segestane, che si annoverano tra le terme più rinomate della regione Sicilia. Le Terme Segestane sono situate a Castellammare del Golfo, in località Ponte Bagni. Sono alimentate da acque radioattive ipertermali, che scaturiscono a una temperatura di circa 44°C da tre sorgenti lungo le rive del vicino Fiume Caldo. Nello stabilimento termale sono presenti due piscine termali, di cui una per bambini, e la “grotta della regina” che costituisce una vera e propria sauna naturale. Lo stabilimento propone numerosi trattamenti, tra cui bagni termali, cure inalatorie, massaggi, aerosol e irrigazioni. Fanghi, idromassaggi, grotte e stufe calde completano l’offerta. Le acque termali sono usate per curare malattie otorinolaringoiatriche, delle vie respiratorie, dell’apparato locomotore; sono indicate anche per affezioni dermatologiche e reumatiche.
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Thermal Spas in Sicily- Le Terme Segestane in Castellammare del Golfo
The Thermal spas of Segesta, in the province of Trapani, in Castellammare del Golfo are among the most renowned spas of the Sicily region. The Thermal spas of Segesta are located in Castellammare del Golfo, in Ponte Bagni. They are supplied by hyperthermal radioactive waters, which spring at a temperature of about 44 ° C from three sources along the banks of the nearby Fiume Caldo. In the thermal establishment there are two thermal pools, one for children, and the "queen's cave" which is a real natural sauna. The establishment offers numerous treatments, including thermal baths, inhalations, massages, aerosols and irrigations. Muds, whirlpools, caves and hot stoves . The thermal waters are used to treat otorhinolaryngo diseases, respiratory parts of the body,the locomotor system; they are also indicated for dermatological and rheumatic illness.
Monte Bonifato
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Il monte Bonifato è un rilievo della Sicilia nord-occidentale in provincia di Trapani, alto 825 metri s.l.m.
Noto per la pineta e per la riserva naturale Bosco di Alcamo. Alle pendici del rilievo è stata scoperta una necropoli protostorica e tracce di un antico insediamento. Salendo verso la vetta, sono visibili i resti di un'ampia cisterna (detta Funtanazza) e di una porta (detta Porta della Regina), che fa supporre l'esistenza di una cinta muraria. Sulla sommità sono inoltre presenti i resti di un castello a quattro torri fatto edificare alla fine del XIV secolo dalla famiglia dei Ventimiglia, feudatari, per un certo tempo, anche del territorio di Alcamo.
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La Riserva Naturale Orientata Bosco d'Alcamo
Istituita nel 1984, la Riserva Naturale Orientata Bosco di Alcamo si estende lungo la parte sommitale del Monte Bonifato, un rilievo che fa parte del vasto complesso calcareo che si snoda lungo la costa occidentale dell’isola tra la provincia di Palermo e Monte Erice. In tutta l’arca le pendici montuose sono caratterizzate da un paesaggio brullo e monotono, dominato dal grigiore della roccia calcarea.
La storia
La cima del monte, per l’abbondante presenza d’acqua e per l’ottima posizione geografica che permetteva di controllare il sottostante golfo di Castellammare, era un luogo perfetto per la creazione di una comunità. E’ per questo che gli Elimi vi si insediarono dopo aver conquistato Segesta.
Sulla cima del monte, la chiesetta della Madonna dell’Alto che venne edificata nel Seicento nell’area di ciò che rimane del trecentesco castello dei Ventimiglia e della sua Torre Saracena (la chiesetta è infatti incorporata nella cinta muraria del suddetto castello.
Fino a qualche anno fa, in concomitanza con la festa della Madonna dell’Alto (8 settembre) era molto in voga l’usanza dei falò in campagna e sulla spiaggia di Alcamo Marina.
A nord ovest dell’abitato di monte Bonifato, nei pressi di una delle sorgenti del monte, si trova un grande serbatoio per la raccolta delle acque, conosciuto come la Funtanazza, edificio a pianta rettangolare di epoca medievale, che aveva una capienza di 1.200 metri cubi. Le mura erano spesse circa 2 metri e 20 e l’impermeabilità veniva assicurata da uno strato di intonaco composto da malta e coccio pestato. Vi si accedeva dal lato sud come dimostrano i resti di una porta e le tracce di condutture.
Da poco quest’antico serbatoio è stato completamente ripulito adesso la “Funtanazza “, che da molti anni era assalita da piante rampicanti che compromettevano l’opera architettonica medievale dopo una radicale pulizia finalmente, si presenta pulita e adesso si può ammirare la sua particolare struttura: la tecnica costruttiva e le dimensioni sono reputate straordinarie.
Oggi gli escursionisti possono percorrere il sentiero di San Nicola, il Sentiero delle Orchidee ed il Sentiero della Panoramica Est e godere della ricca flora e fauna in relax.
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Mount Bonifato
Mount Bonifato is a height in the north-west part of Sicily in the province of Trapani, 825 meters above sea level.
Known for its pinewood and the Bosco di Alcamo nature reserve. On the slopes of the relief a protohistoric necropolis and traces of an ancient settlement have been discovered. Going up to the top, you can see the remains of a large cistern (called Funtanazza) and a door (called the Porta della Regina), which suggests the existence of a wall. On the top there are also the remains of a castle with four towers built at the end of the fourteenth century by the family of Ventimiglia, feudal lords of the territory of Alcamo.
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The Bosco d'Alcamo Nature Reserve
Established in 1984, the Bosco di Alcamo Nature Reserve extends along the summit of Monte Bonifato, a height that is part of the vast limestone complex that runs along the west coast of the island between the province of Palermo and Monte Erice. Throughout the area, the mountain slopes are characterized by a bare and monotonous landscape, dominated by the gray of the calcareous rock.
History
The top of the mountain, due to the abundant presence of water and the excellent geographical position that allowed to control the underlying gulf of Castellammare, was a perfect place for the creation of a community. That is why the Elimi settled there after conquering Segesta.
On the top of the mountain, the church of the Madonna dell'Alto was built in the seventeenth century in the area of ​​which remains of the fourteenth-century castle of Ventimiglia and its Saracen Tower (the church is in fact incorporated into the walls of the aforementioned castle.
Until a few years ago, for the feast of the Madonna dell'Alto (September 8), making o bonfires in the countryside and on the beach of Alcamo Marina was very popular.
On the northwest of the village of Monte Bonifato, near one of the springs of the mountain, there is a large reservoir for collecting water, known as the Funtanazza, a rectangular building from the Middle Ages, which had a capacity of 1,200 meters cubes. The walls were about 2 meters and 20 thick and the impermeability was ensured by a layer of plaster composed of mortar and crushed earthenware. It was accessed from the south side as evidenced by the remains of a door and traces of pipelines.
This ancient tank has recently been completely cleaned up now and the "Funtanazza", which for many years was attacked by climbing plants that compromised the medieval architectural work after a radical cleaning, is clean and now you can admire its particular structure.
Today, excursionists can walk along the Path of San Nicola, the Path of the Orchids and the Path of the Eastern Overview to enjoy the rich flora and fauna of the reserve to relax.
Le Spiagge più belle tra Castellammare del Golfo e Alcamo
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Chi sceglie di trascorrere una vacanza in provincia di Trapani, tra le località turistiche e balneari di Scopello e Castellammare del Golfo, ha la possibilità di esplorare spiagge di una bellezza unica e suggestiva.
Lidi adatti a tutte le esigenze, per famiglie con bimbi ma anche per chi ama le calette isolate e difficili da raggiungere, lungo sentieri immersi nella macchia mediterranea.
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Riserva Naturale Orientata dello Zingaro
Per gli amanti della natura e delle calette incontaminate è d’obbligo una giornata alla scoperta della Riserva dello Zingaro, una zona caratterizzata dalla natura selvaggia e da acque cristalline, definite dai visitatori un vero paradiso terrestre.
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Baglio di Scopello e la tonnara
Spostandoci sul territorio Scopello, una della mete più ambite dai turisti proprio per il suo borgo e per gli spettacolari faraglioni, troviamo la famosa Tonnara di Scopello.
La tonnara occupa una gran parte della spiaggia ed è stata costruita nel XIII secolo, ristrutturata nel ‘700 è rimasta attiva e produttiva fino al 1977. Nel 1981 la tonnara fu destinata a sperimentazioni biologiche.
La spiaggia di Scopello cela affascinanti insenature, adatta agli amanti del bagno con maschera e boccaglio e per chi ama esplorare i fondali.
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Spiaggia di Guidaloca
Sempre nel territorio di Scopello troviamo la spiaggia di Guidaloca una la piccola baia formata da una spiaggia di ciottoli lunga circa 400 metri sovrastata da una torre risalente al XVI secolo.
Le acque in questo tratto di costa sono di un azzurro intenso e di una trasparenza veramente uniche.
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Cala Rossa
A poche centinaia di metri dalla spiaggia Guidaloca troviamo Cala Rossa così chiamata per via delle rocce che conferiscono al paesaggio un colore rossastro. Per raggiungerla bisogna percorrere circa 400 mt di percorso sterrato, ma le acque limpide e il paesaggio mozzafiato vi faranno dimenticare la fatica del percorso!
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Cala Bianca
Cala Bianca è bagnata da acque limpidissime e profonde, delimitate da rocce bianche (da qui l’origine del suo nome) su cui crescono spontanee palme nane e agavi.
I fondali di questa cala sono rocciosi e profondi, l’ideale per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. I tratti sabbiosi regalano meravigliose sfumature cromatiche. L’accesso al mare è molto semplice. Cala Bianca è raggiungibile anche via mare, noleggiando un gommone a Castellammare del Golfo, oppure con visite guidate da pescatori o centri diving. Cala Bianca si trova all’interno di un’area protetta da vincoli paesaggistici.
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Spiaggia di Castellammare del Golfo
La spiaggia più ampia di Castellammare del Golfo è la Playa, una lunga distesa sabbiosa che dista circa 1,5 chilometri dal centro. La si può raggiungere a piedi, oppure si possono prendere i mezzi pubblici che ben la collegano al centro di Castellammare del Golfo.
Ci sono stabilimenti balneari attrezzati per offrire ogni comfort e allo stesso tempo è possibile trovare anche delle porzioni di spiaggia libera. Le acque sono calme e pulite e questo è uno dei motivi per cui la bella spiaggia della Playa viene particolarmente frequentata soprattutto da famiglie con bambini.
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Lido Petrolo
La spiaggia Petrolo si trova a pochi passi dal centro del paese di Castellammare del Golfo, proprio sotto la Piazza Vincenzo Santangelo, chiamata comunemente “Petrolo” appunto. E’ una spiaggetta molto piccola ma carina, di sabbia e ciottoli, con un mare limpido e pulito.
Qui è possibile affittare ombrelloni e sdraio. L’acqua è fin da subito alta, quindi forse non è l’ideale per i più piccoli e bisogna avere fortuna nel trovare un posto libero su cui sdraiarsi, soprattutto nel mese di agosto quando è super affollata. Molto bello trascorrere qui il pomeriggio e magari fare un bagno al tramonto.
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Alcamo Marina
Alcamo Marina è una località balneare della Sicilia nel territorio di Alcamo. È caratterizzata da una moltitudine di case di villeggiatura, che nel periodo estivo ospitano migliaia di alcamesi ma anche turisti, attratti dalle spiagge dorate del litorale (lunghe 7 km) e dalla possibilità di visitare durante il soggiorno le tantissime località turistiche nelle vicinanze.
Alcamo Marina nasce come centro per la pesca del tonno; a tale proposito esisteva una tonnara, adesso non più utilizzata, ma della quale si può ammirare tutt'oggi la struttura originaria sul lungomare, in prossimità della stazione ferroviaria di Castellammare del Golfo. Al centro della sua imponente struttura a due piani è collocata un'elegante torre di avvistamento, tramite la quale questa tonnara sorvegliava l'attività delle altre tonnare vicine. Ancora oggi, all'interno di questo antico edificio si trovano le reti e le barche utilizzate un tempo per svolgere la tradizionale pesca del tonno, detta "mattanza".
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The most beautiful beaches between Scopello and Castellammare del Golfo
Those who choose to spend a holiday in the province of Trapani, between the tourist and seaside resorts of Scopello and Castellammare del Golfo, have the opportunity to explore beaches of unique and evocative beauty.
Beaches suitable for all needs, for families with children but also for those who love the secluded and difficult coves to reach, along paths immersed in the Mediterranean maquis.
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Zingaro Nature Reserve
For lovers of nature and uncontaminated coves, a day of discovery is a must to discover the Zingaro Nature Reserve, an area characterized by wild nature and crystal clear waters, defined by visitors as a real paradise on earth.
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Baglio di Scopello
Moving on to the territory of Scopello, one of the most favourite sites for tourists is its village and the spectacular faraglioni, where the famous Tonnara di Scopello is.
The tonnara occupies a large part of the beach and was built in the thirteenth century, renovated in the eighteenth century and remained active and productive until 1977. In 1981 the tonnara was used for biological experiments.
The beach of Scopello hides fascinating bays, suitable for those who love sunbathing and snorkeling and for those who love exploring the seabed.
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Guidaloca beach
The beach of Guidaloca, in the territory of Scopello, is a small bay formed by a pebble beach about 400 meters long, surmounted by a tower dating back to the sixteenth century.
Cala Rossa
A few hundred meters away from the Guidaloca beach there is Cala Rossa so called because of the rocks that give the landscape a reddish color. To reach it you have to walk about 400 meters amid a dirt path, but the clear waters and the breathtaking scenery will make you forget the fatigue of the route!
Cala Bianca
Cala Bianca is bathed by clear and deep waters, bordered by white rocks (hence the origin of its name) on which grow dwarf palms and agaves.
The depths of this cove are rocky and deep, ideal for lovers of snorkeling and diving. The sandy tracts give wonderful color shades. Accessing to the sea is very simple.
Cala Bianca can also be reached by sea, by renting a boat in Castellammare del Golfo, or with guided tours by fishermen or diving centers. Cala Bianca is located within an area protected by landscape restrictions.
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Castellammare del Golfo beach
The widest beach of Castellammare del Golfo is the Playa, a long sandy beach that is about 1.5 kilometers from the center. You can reach it on foot, or you can take public transportation that connects it to the center of Castellammare del Golfo.
There are bathing facilities well equipped in order to offer every comfort but there are also areas of free beach. The waters are calm and clean and this is one of the reasons why the beautiful Playa beach is particularly popular especially for families with children.
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Lido Petrolo
The Petrolo beach is located a few steps from the town center of Castellammare del Golfo, just below the Piazza Vincenzo Santangelo, commonly called "Petrolo". It is a very small but nice beach of sand and pebbles, with clear and clean sea.
Here it is possible to rent beach umbrellas and deckchairs. The water is immediately high, so maybe it is not ideal for children and you have to be lucky to find a free place to lie on, especially in August when it is super crowded. Very nice to spend here in the afternoon and maybe take a swim at sunset.
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Alcamo Marina
Alcamo Marina is a seaside resort of Sicily in the territory of Alcamo. It is characterized by a multitude of holiday homes, which in summer are homes to thousands of Alcamo inhabitants but also tourists, attracted by the golden beaches of the coast (7 km long) and the opportunity to visit during the stay the many nearby tourist destinations.
Alcamo Marina was founded as a center for tuna fishing; there was a tonnara, now no longer used, but of which you can still admire the original structure on the seafront, near the railway station of Castellammare del Golfo. At the center of its imposing two-storey structure there is an elegant watch tower, through which this tonnara monitored the activity of the other nearby tonnara. Even today, inside this ancient building there are nets and boats used once to carry out the traditional tuna fishing, called "mattanza".